Chiarimento

Quesito n. 1 Con riferimento alla sottoscrizione dei documenti di gara da parte di un Procuratore del Legale rappresentante, si chiede di confermare la validità della sottoscrizione da parte di soggetto facoltizzato e che, in luogo della procura, sia ritenuto idoneo a legittimare il potere di sottoscrizione la certificazione notarile di un estratto di verbale di Consiglio di Amministrazione della scrivente in ordine all’attribuzione dei poteri di firma per la partecipazione a gare per l’acquisizione di servizi di cassa e/o tesoreria, corredato di una Dichiarazione attestante le generalità del sottoscrittore e l’abilitazione dello stesso all’esercizio delle facoltà di firma previste dal predetto verbale di Consiglio di Amministrazione. Chiarimento n. 1 Si conferma che ai fini della validità della sottoscrizione è ritenuta idonea anche la certificazione notarile di un estratto di verbale del CdA in ordine alla attribuzione dei poteri di firma per la partecipazione a gare, corredato di una dichiarazione attestante le generalità del sottoscrittore e l’abilitazione dello stesso all’esercizio delle facoltà di firma. ** Quesito n. 2 Stima dei versamenti mensili in contanti previsti da parte di cittadini/utenti e uffici dell’Amministrazione nonché di altra operatività da disporre presso la filiale. Chiarimento n. 2 Si precisa quanto segue: - I cittadini raramente eseguono versamenti in contanti presso la Tesoreria dell’Ente; - Gli Agenti Contabili dell’Ente eseguono versamenti per cassa presso la Tesoreria per circa € 4.000,00 annui, di cui € 20,00 al mese, circa, da parte dell’Ufficio Anagrafe e la differenza da parte dell’Economo Comunale relativamente al versamento dei proventi derivanti dai pagamenti da parte dei commercianti ambulanti per n. 2 fiere; ** Quesito n. 3 Si chiede di confermare che sia richiesto al Tesoriere di Partner Tecnologico per l’interconnessione con il Nodo dei Pagamenti per il servizio pagoPA; in caso affermativo, si chiede di: a. indicare il numero degli avvisi emessi annualmente b. confermare che l’eventuale costo di stampa e postalizzazione sarà a carico dell’Ente. Chiarimento n. 3 Si precisa che è necessario essere dotati dell’interconnessione con il Nodo dei Pagamenti- SPC, infrastruttura tecnologica unitaria, basata su regole specifiche standard, che offre una modalità semplificata e uniforme per garantire l’interoperabilità attraverso la quale dialogano gli Enti Creditori aderenti, prestatori dei servizi di pagamento, i loro intermediari tecnologici ed i sistemi di comunicazione tramite i quali si interfacciano al Nodo stesso; quindi è necessario esserne dotati al fine del regolare riversamento dei flussi finanziari provenienti dal sistema PAGOPA nella contabilità dell’Ente; Non è richiesto il servizio di PAGOPA in quanto i diversi Servizi dell’Ente hanno già individuato i propri partners tecnologici per la gestione del servizio in questione, quindi per il Tesoriere non vi saranno costi di stampa e postalizzazione. ** Quesito n. 4 Con riferimento al Disciplinare di gara, art. 3.2.1, che dichiara il compenso IVA esente, si segnala che l’applicazione dell’IVA è determinata ai sensi della Normativa tempo per tempo vigente. Si chiede di confermare che l’eventuale esenzione dell’IVA sia supportata da un preventivo parere dell’Agenzia delle Entrate. Chiarimento n. 4 Si conferma che l’esenzione dell’IVA è supportata da un preventivo parere dell’Agenzia delle Entrate. ** Quesito n. 5 Con riferimento al Disciplinare di gara, artt. 2.1, 5 e 25 nonché al Capitolato, art. 22, si chiede di confermare che l’accettazione dei regolamenti da parte dell’operatore economico sia solo per quanto compatibili e/o applicabili. Chiarimento n. 5 Si conferma che, in relazione al Disciplinare e agli artt. 2.1, 5, e 25 del Capitolato, l’accettazione dei regolamenti da parte dell’operatore economico è da intendersi come riferito unicamente a quanto compatibile e applicabile in relazione al presente affidamento. ** Quesito n. 6 Con riferimento al Disciplinare di gara, art. 6.3, Requisiti di capacità tecnico-organizzativa e professionale, si chiede confermare che: a. il requisito relativo al possesso di “una filiale, un’agenzia o sportello operante sul territorio Comunale”, possa ritenersi soddisfatto con la presenza di uno sportello di consulenza abilitato alla consegna e ricezione di documenti, ma non alle attività di cassa; b. nel caso di cessazione/chiusura durante il periodo contrattuale dello sportello detenuto al momento della partecipazione alla gara, il servizio potrà essere svolto dal Tesoriere mediante la filiale più vicina alla sede dell’Ente; in tale eventualità il Comune avrà comunque la facoltà di procedere alla risoluzione del contratto con la nomina di un nuovo Tesoriere senza che da ciò possa derivare alcun onere aggiuntivo né per l’Amministrazione Comunale, né per il Tesoriere. Chiarimento n. 6 Si precisa quanto segue: a. L’art. 6.3 del Disciplinare di gara richiede come requisito di minima quello di “avere una filiale, un’agenzia o sportello operante sul territorio Comunale o attrezzarsi all’apertura entro il termine di 60gg dall’avvenuta aggiudicazione del servizio”. Pertanto, ai fini dell’ammissione alla gara, non è necessario avere nel territorio comunale, uno sportello per le attività di cassa, risultando bastevole anche la sola presenza di una filiale o di un’agenzia per le attività di consulenza. La presenza o nuova apertura nel Comune di una agenzia/sportello operativo per le attività di cassa è invece un requisito premiale attributivo di punteggio tecnico: “apertura filiale/sportello operativo nel territorio comunale” (v. art. 17.1 del Disciplinare). b. Nel caso di cessazione/chiusura durante il periodo contrattuale dello sportello detenuto al momento della partecipazione alla gara, il Comune di Valmontone avrà comunque la facoltà di procedere alla risoluzione del contratto con la nomina di un nuovo Tesoriere senza che da ciò possa derivare alcun onere aggiuntivo né per l’Amministrazione Comunale, né per il Tesoriere. ** Quesito n. 7 Con riferimento al Disciplinare di gara, art. 16.1 e 16.2, si chiede di confermare che, nel caso in cui l’applicazione dello spread all’Euribor determini un tasso negativo sarà applicato un tasso pari a 0,00 (zero virgola zerozero) sia per il tasso debitore che per quello creditore Chiarimento n. 7 Si conferma, in riferimento al Disciplinare di gara - art. 16.1 e 16.2, che nel caso in cui l’applicazione dello spread all’Euribor determini un tasso negativo sarà applicato un tasso pari a 0,00 (zero virgola zerozero) sia per il tasso debitore che per quello creditore. ** Quesito n. 8 Con riferimento al Disciplinare di gara, art. 16.1 e 16.2, nonché allo Schema di Convenzione, art. 15, ove è prevista l’indicazione di uno spread rispetto al parametro Euribor a 3 mesi - base 365, si evidenzia che l’European Money Market Institute, organismo deputato al calcolo dei parametri ufficiali Euribor, ha previsto la cessazione, a partire dal 1° aprile 2019 di qualunque forma di pubblicazione dei parametri Euribor su base 365; si chiede pertanto di confermare che debba essere preso in considerazione il Parametro Euribor a 3 mesi su base 360. Chiarimento n. 8 In riferimento al Disciplinare di gara - art. 16.1 e 16.2, che sebbene l’European Money Market Institute abbia cessato la pubblicazione del tasso Euribor calcolato secondo la convenzione Act/365 giorni, come rilevato dallo stesso organismo, si precisa che l’Euribor Act/365 giorni è una mera derivazione matematica dell’Euribor Act/360 giorni, indice che continua ad essere rilevato e pubblicato. L’European Money Market Institute ha chiarito la formula aritmetica con cui si converte il tasso con base Act/360; conseguentemente si può affermare che l’applicazione di tale formula non determini alcuna modifica del tasso di interesse da applicare ai vari rapporti. ** Quesito n. 9 Con riferimento al Disciplinare di gara, art. 16.4, si chiede di confermare che la disponibilità a sostenere le spese da parte del Tesoriere sia esclusivamente da ricondurre alle spese telegrafiche e postali, mentre il pagamento dei bolli rimanga a carico dell’Ente; in caso contrario, si chiede di indicare il numero dei mandati di pagamento assoggettati a bollo emessi in un anno. Chiarimento n. 9 L’art. 16.4 del Disciplinare di gara prevede la disponibilità a sostenere le spese postali, di bollo, telegrafiche, ecc… per la gestione del servizio di tesoreria. L’Ente, solitamente, non emette mandati assoggetti a bollo. ** Quesito n. 10 Con riferimento al Disciplinare di gara, art. 16.5, si chiede di confermare che la mancata presentazione di un’offerta per contributo annuo, non sia considerata causa di esclusione, ma abbia come solo effetto l’assegnazione di un punteggio pari a zero. Chiarimento n. 10 Si conferma che la mancata presentazione di un’offerta per contributo annuo, di cui al Disciplinare di gara - art. 16.5, non sia considerata causa di esclusione, ma abbia come solo effetto l’assegnazione di un punteggio pari a zero. ** Quesito n. 11 Con riferimento al Disciplinare di gara, art. 23, si chiede di confermare che il contratto sarà sottoscritto in forma digitale, con scambio di PEC e che il richiamo alla stipula per atto pubblico con ufficiale rogante sia dovuto ad un refuso; in caso contrario, si chiede una stima dei costi previsti a carico del Tesoriere Chiarimento n. 11 Si precisa che il richiamo alla stipula per atto pubblico non è un refuso; conseguentemente si conferma che, come specificato all’art 23 del Disciplinare di Gara, il contratto sarà stipulato mediante atto pubblico a mezzo di ufficiale rogante. I costi stimati sulla base dell’importo posto a base di gara per l’esecuzione del servizio di € 130.000,00, sono i seguenti: - Costo per la Registrazione € 200,00 - Costo per Bolli € 40,00 - Costo per Diritti 885,10 ** Quesito n. 12 Con riferimento al Capitolato di gara, art. 24, si chiede di confermare, relativamente all’Atto di Nomina a Responsabile, la disponibilità del Comune a perfezionare, dopo l’aggiudicazione e d’intesa con l’aggiudicatario, i contenuti dello stesso. Chiarimento n. 12 Si precisa che, quanto ai contenuti della nomina a Responsabile del trattamento, l’operatore affidatario dovrà attenersi a quanto specificato nei documenti di gara, con particolare riferimento all’art. 24 del Capitolato, oltre che alla normativa vigente in materia. I contenuti della nomina non sono oggetto di pattuizione tra le Parti ** Quesito n. 13 Segnaliamo che la fattispecie di gara in esame richiede ai concorrenti, oltre alle valutazioni di natura tecnica ed economica, la necessità di procedere alla delibera degli affidamenti previsti di diritto, la cui facoltà è riservata agli organi apicali degli Istituti di Credito; si chiede, pertanto, di voler valutare una proroga dei termini di presentazione delle offerte e delle richieste di chiarimenti di almeno 30 gg. al fine di favorire la partecipazione di un maggior numero di concorrenti Cordiali saluti. Chiarimento n. 13 In conformità ai principi di speditezza ribaditi dal nuovo Codice nell’art. 1 (Principio del risultato) e dell’Allegato I.3 (recante l’indicazione dei tempi per la conclusione delle procedure), la richiesta di proroga dei termini per la presentazione dell’offerta non può trovare accoglimento.