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Chiarimento

  • ARICCIA FAQ 2 In riferimento al disciplinare di gara richiediamo i seguenti chiarimenti. In particolare al punto 11 sono indicate le CONDIZIONI MINIME DI CARATTERE ECONOMICO-FINANZIARIO E TECNICO-PROFESSIONALI NECESSARIE PER LA PARTECIPAZIONE Riguardo le lettere a), b), c), d) non è specificato in caso di ATI come il requisito debba essere suddiviso. Si chiede conferma che i requisiti ivi indicati debbano essere posseduti da tutti i partecipanti l’RTI. Per i successivi punti g), h), i), j) si chiede: g) avere svolto a regola d’arte e con buon esito, nell'ultimo triennio (2017-2019) e per un periodo non inferiore a 18 (diciotto) mesi, almeno un servizio di raccolta dei rifiuti urbani ed assimilati con modalità “porta a porta” presso un bacino di Comuni di almeno 19.000 (diciannovemila) abitanti residenti servizi con il “porta a porta” con efficienza ed efficacia. Si chiede conferma che per bacino di comuni si intende aver svolto i servizi richiesti in più Comuni la cui somma degli abitanti residenti arrivi almeno a 19.000 (p.e. 1 comune da 10.000 abitanti ed un comune di 9.000 abitanti). Poiché non è specificato in caso di ATI come il requisito debba essere suddiviso, si chiede conferma che lo stesso debba essere posseduto dal RTI nel suo complesso. h) avere attuato/gestito a regola d’arte e con buon esito, nell'ultimo triennio (2017-2019) un sistema di raccolta della durata di almeno 2 /due) esercizi attuata tramite la lettura dei mastelli/contenitori dotati di TAG o barcode, attraverso un sistema di lettura e trasmissione dati alla piattaforma gestionale, finalizzata alla eventuale applicazione della TARI puntuale. Poiché non è specificato in caso di ATI come il requisito debba essere suddiviso, si chiede conferma che lo stesso debba essere posseduto dal RTI nel suo complesso. i) avere gestito a regola d’arte e con buon esito nell'ultimo triennio (2017-2019), almeno un centro comunale di raccolta dei rifiuti urbani (ecocentro), con efficienza ed efficacia. Poiché non è specificato in caso di ATI come il requisito debba essere suddiviso, si chiede conferma che lo stesso debba essere posseduto dal RTI nel suo complesso. j) disporre in organico di personale con esperienza documentata in grado di attuare un sistema di tracciabilità dei rifiuti integrato con la raccolta domiciliare. I partecipanti debbono allegare i CV delle risorse umane, organiche all’impresa. Poiché non è specificato in caso di ATI come il requisito debba essere suddiviso, si chiede conferma che lo stesso debba essere posseduto dal RTI nel suo complesso. Inoltre, si chiede conferma che la peculiarità di un bacino di Comuni di almeno 19.000 (diciannovemila) abitanti residenti è richiesta per il solo punto 11 lettera g) e non per le restanti lettere, come si evince chiaramente dal testo del Disciplinare.

    Domanda del: 15/10/2020 aggiornata il 15/10/2020
  • 1. Si conferma che, per bacino di comuni, si intende aver svolto i servizi richiesti anche in più Comuni, la cui somma degli abitanti residenti arrivi almeno a 19.000. In caso di ATI, si conferma che il requisito debba essere posseduto dal RTI nel suo complesso. 2: In caso di ATI, si conferma che il requisito debba essere posseduto dal RTI nel suo complesso. 3: Il quesito posto è incomprensibile. L’operatore economico partecipante deve aver gestito, nel periodo di riferimento, almeno un centro di raccolta. Non si comprende il tenore del quesito, posto che, si presume, si intenda far valere il possesso del requisito da parte di uno dei componenti del costituendo RTI. Si chiede pertanto di riformulare il quesito in termini maggiormente comprensibili. 4: In caso di ATI, si conferma che il requisito debba essere posseduto dal RTI nel suo complesso. 5: Si conferma che la peculiarità di un bacino di Comuni di almeno 19.000 (diciannovemila) abitanti residenti è richiesta per il solo punto 11 lettera g).

    Il Dirigente Area III Rup – responsabile unico del Procedimento Dott. David Moretti

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