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Chiarimento

  • OGGETTO: Affidamento in concessione del servizio di refezione scolastica e riscossione delle tariffe nella scuola dell’infanzia e primaria del Comune di Frascati, a ridotto impatto ambientale, ai sensi del Piano d’Azione nazionale sul Green Public Procurement e dei Criteri Ambientali Minimi approvati con D.M. 10/3/2020 CIG 8488161C09 Spett.le Stazione Appaltante, in virtù dell’interesse della scrivente società alla partecipazione della procedura di gara in oggetto, si ritiene opportuno porre il seguente chiarimento: Il punto progettuale “3. Utilizzo di prodotti di qualità (BIO, DOP, IGP, Km. 0) e rispetto dei criteri ambientali minimi approvati con D.M. 10/3/2020 ai sensi dell’art. 34 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., e delle disposizioni ambientali in materia di green economy – Progetti di educazione alimentare e comunicazione.”, che in totale assegna 12 punti, riconosce 6 punti (comma 3.1) per l’ “Utilizzo di prodotti BIO, DOP, IGP, Km. 0 oltre i minimi richiesti da capitolato”. Nell’esplicitazione della richiesta, però, si fa accenno solo alla “descrizione e specializzazione dettagliata delle modalità di impiego di prodotti “a Km zero”, e/o di prodotti a provenienza locale e/o fornitura quali-quantitativa di prodotti di “filiera corta”, con specifica indicazione dei fornitori e produttori ai quali ci si rivolgerà per l’acquisizione di tali prodotti.” Si specifica, inoltre, che “il punteggio massimo sarà assegnato al progetto che prevede un impiego più elevato, in termini quantitativi e qualitativi, di prodotti “a KM zero”, a provenienza locale e di “filiera corta”. Si chiede di chiarire, dunque, il riferimento ai “minimi richiesti da capitolato” di cui al titolo del comma 3.1. Si fa presente, infatti, che il D.M. 10/3/2020, nella sezione dei Criteri Minimi, non fa alcun riferimento ai prodotti a Km. 0 che, appunto, compaiono solo nella sezione dei Criteri Premianti. Ci sfugge dunque quale debba essere il parametro “minimo richiesto da capitolato” sul quale regolare la nostra offerta. Non solo, nell’esplicitazione della richiesta di cui al punto 3.1 non si fa alcun riferimento ai prodotti BIO, DOP, IGP, rendendo il tutto ancor più indecifrabile. In buona sostanza, riteniamo necessario, al fine di elaborare un’offerta che possa soddisfare le richieste di codesta spett.le Stazione Appaltante, una maggiore chiarezza su cosa sia richiesto e in che modo verrà valutato. Cordiali saluti

    Domanda del: 07/01/2021 aggiornata il 07/01/2021
  • Si deve considerare quanto riportato nello schema di cui all’art.13 punto 1 “ASPETTI TECNICO QUALITATIVI DELL’INTERVENTO (OFFERTA TECNICA)” nel quale viene indicato il seguente sub criterio: 3.1 Utilizzo di prodotti BIO, DOP, IGP, Km. 0, oltre i minimi richiesti da capitolato;”. Pertanto, saranno considerati i prodotti BIO, DOP, IGP, oltre i minimi richiesti da Capitolato e i prodotti a Km. 0 offerti.

    Il Rup, Dott.ssa Laura Moscarelli

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